Avete presente una di quelle perfette giornate in cui il cielo è azzurro, gli uccellini cinguettano e le nuvole bianche sembrano spruzzate con una bomboletta di panna montata?
Una di quelle giornate in cui quando entri nell'ombra sembra di nuovo improvvisamente pieno inverno, quindi tu cerchi i raggi del sole come fossero oro colato e si metti lì, muso per aria a goderti la calura pre primaverile? Ecco, sabato è stata una giornata così: Roma era baciata dal sole e io me lo sono goduta appieno, così tanto che mi sono quasi scottata il viso! Per lo meno ora ho un po' di colore in faccia, sono felice. Piazza San Pietro è sempre splendida, ma il mio monumento preferito è Castel sant'Angelo ... sarà che adoro La Tosca? Probabilmente sì, ma vi assicuro che quando sali in cima al castello e vedi la capitale da lassù, bhé, non innamorarsi di quest'architettura è praticamente impossibile!
Il pomeriggio l'ho poi passato allo Stadio Olimpico e ho tifato come una pazza per la mia Italia del Rugby! Abbiamo vinto *-* E' stato il più bel regalo del mondo! Grandi ragazzi! Non vi dico l'emozione di uno stadio in cui almeno cinquantamila italiani ( se non di più ) cantano in coro l'inno della loro nazione a squarciagola, mano sul cuore e sorriso sulle labbra! E la bellezza di uno sport in cui i tifosi delle due squadre sono mescolati fra loro, sia nello stadio che nel villaggio pre partita e non accadono episodi vergognosi come negli stadi del calcio: nessuno si insulta, nessuno si guarda male, anzi, le misé da partita erano talmente pittoresche che ho visto più d'un italiano rincorrere irlandesi - e viceversa - per farsi fotografare tutti insieme! Questa è la sportività.