Il secondo giorno è stato quello più faticoso, ovvero la giornata in cui abbiamo affrontato il Tour Storico e, alla fine di questo splendido giro, sono morta sul letto dell'albergo con tutte le sinapsi in tilt e i piedi gonfi come due cocomeri. Ma è stato grandioso.
Il giro è più o meno standard, chiunque sia stato a Istanbul ha visto questi monumenti e luoghi: Palazzo Topkapi, Moschea Blu, Santa Sofia, Gran Bazar e la piccola moschea Rüstem Paṣa Camii.
Riguardo i luoghi che ho visitato, vorrei segnalarvi il piccolo gioiello di Rüstem Paṣa Camii e parlarvi di una leggenda del Palazzo Topkapi. La piccola e meravigliosa moschea di Rüstem Paṣa Camii, è semi nascosta tra le viuzze che portano alla maestosa moschea di Solimano, quindi per trovarla bisogna cercare molto bene: ha un solo piccolo minareto, e se l'esterno è molto semplice e dismesso, all'interno nasconde splendide piastrelle di maiolica. Forse è per via delle sue modeste dimensioni che queste spettacolari decorazioni spiccano maggiormente, sorprendendo qualsiasi visitatore ( me compresa!) ed è un esempio di architettura ottomana che mi ha sinceramente stupita e deliziata; spero che la mia segnalazione vi induca a dedicarle il giusto tempo quando potrete visitare la magica Istanbul, vi assicuro ne vale la pena!
Riguarda al maestoso Palazzo Topkapi, cosa dire? E' immenso, bellissimo e il suo tesoro mi ha a dir poco shoccata: non avevo mai visto smeraldi grandi come uova. Ma a me piacciono soprattutto le delizie che possono offrire le cose semplici, come la leggenda di un amore eterno cresciuta attorno a due alberi: un cipresso e un fico. Vi chiederete voi: che cosa c'è di strano? Sono solo un cipresso e un fico! La magia sta nel fatto che questi due arbusti, così diversi da loro, sono cresciuti l'uno dentro l'altro e condividono lo stesso tronco in perfetta armonia, ormai da secoli. Romantico, no?